fbpx

ANDAMENTO DEL MERCATO IMMOBILIARE 2022

Forte dinamismo e nuovo slancio del settore immobiliare, il quale può dichiararsi sano e in crescita, nonostante le difficoltà che abbiamo potuto vivere a causa del covid-19, al contrario di molti altri settori che non vivono la stessa situazione purtroppo.

A segnare l’incremento del settore immobiliare troviamo diversi fattori complici, tra cui il cambiamento delle necessità di molti e di nuove prospettive da sfruttare, ad esempio il “superbonus 110%” o le agevolazioni in essere per l’acquisto della prima casa per gli under 36, o ancora nuove esigenze abitative che post covid sono cambiate.
È quindi esplosa la domanda di giardini privati e terrazzi, che aumentano il valore dell’immobile del 5-10%, e di immobili in zone leggermente più periferiche.

Troviamo molte situazioni che necessitano di trasformazioni, cosa che porta la rivalutazione degli immobili che finora ritenevamo adeguati.
Ci imbattiamo, ad esempio, nel desiderio di comprare o cambiare casa con una più grande, magari con una stanza in più da adibire ad ufficio per lo Smart working, ma soprattutto la ricerca di uno spazio esterno, che possa questo essere un giardino o un terrazzo abitabile, oppure ancora la voglia di spostarsi in zone più periferiche, dapprima poco considerate perché veniva ricercata la comodità ai vari servizi, ora invece riscontriamo una variazione di tendenza, dove viene appunto preferita la prima periferia.
Oramai anche nelle zone periferiche troviamo servizi e collegamenti alle città facilmente accessibili, senza contare la tranquillità e la salubrità di cui godono queste zone rispetto ai centri cittadini.

Cosa ha rivoluzionato la norma sull’ “ecobonus 110%”?

Un ruolo fondamentale nella rivoluzione del mercato immobiliare lo gioca il “superbonus 110%” che, in sostanza, permette riqualificazione energetiche e ristrutturazioni a costi finora mai visti e tali modifiche, oltre che rendere l’immobile sicuramente più funzionale e vivibile, donano anche un maggior valore.
Chi prima si rivolgeva al mercato del nuovo, ora trova nuove opportunità di investimento in immobili più datati che possono essere resi competitivi sfruttando dunque il “superbonus”, in quanto gli immobili di nuova costruzione hanno raggiunto costi poco concorrenziali, ora ancor di più a causa dei rincari che hanno subito i costi dei materiali.
Dunque, in questo modo, otteniamo un duplice vantaggio: chi vende vedrà il valore del proprio immobile aumentare sensibilmente con un investimento minimo, e chi compra sa che subirà un notevole risparmio a lungo termine, trovando un’abitazione più all’avanguardia e funzionale e, di conseguenza, immobili dapprima di difficile collocazione ritrovano così nuove destinazioni d’uso.

Per maggiori informazioni disponiamo in convenzione di un architetto disposto a darvi gratuitamente un parere per l’applicazione del “superbonus” al primo appuntamento presso la nostra sede, previa prenotazione telefonica.

Cos’altro si sta perdendo chi non sta comprando casa oggi?

Nella rosa delle opportunità legate alle compravendite immobiliari, oltre al vantaggio di sottoscrivere un mutuo con tassi d’interesse al minimo storico (con previsione di un prossimo rialzo nel breve periodo), vi è anche un’altra importante normativa fiscale che abbatte in modo sostanzioso le imposte di registro, ipotecaria e sul mutuo nei confronti degli under 36 per l’acquisto della prima casa.
Questo fondo statale garantisce sui mutui contratti dai giovani lavoratori con ISEE fino a 40mila euro, fino all’80% dell’importo richiesto per l’acquisto di un immobile da adibire ad abitazione principale, oltre che tassi di interesse controllati (massimo 1,8% per il tasso fisso e 2,2% per quello variabile).
L’importo massimo che può essere richiesto è però limitato ad un massimo di 250mila euro e, per poterne usufruire non si deve essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo.
A questo proposito nel prossimo periodico vi sarà un bel approfondimento.

Per maggiori informazioni disponiamo in convenzione di un consulente finanziario disposto a darvi gratuitamente un parere di finanziabilità al primo appuntamento presso la nostra sede, previa prenotazione telefonica.

I grafici precedentemente esposti chiariscono come sia variato il prezzo per metro quadro degli immobili in varie realtà cittadine situate nella cintura periferica di Padova e nella stessa città di Padova.
Nello specifico si evidenzia come questo periodo sia ancora molto profittevole per le compravendite immobiliari, trend che non durerà a lungo.

Possiamo affermare quindi quanto questo sia un ottimo momento storico per affrontare un investimento in campo immobiliare, e questa è un’affermazione che trova molti elementi a suo sostegno, come precedentemente descritto.

Abbiamo a questo favore quindi: prezzi con tendenza al ribasso per gli immobili, numerose normative fiscali vantaggiose soprattutto per i più giovani e mutui a condizioni favorevoli come non si era mai visto.

Tutti questi fattori creano una condizione che non lascia spazio a scuse sia per comprare, grazie agli ottimi elementi in nostro possesso, sia per vendere, trovando un mercato dinamico e reattivo.

Confronta gli annunci

Confrontare